Istituto Santa Famiglia
ISTITUTO SANTA FAMIGLIA
Nato dal cuore del Beato Don Giacomo Alberione, parte integrante della Famiglia Paolina, è “un Istituto di vita secolare consacrata” . Siamo coniugi cristiani e viviamo un cammino di perfezione evangelica nel mondo ispirandoci alla Santa Famiglia di Nazareth, modello, luce e sorgente di grazia. Ci proponiamo come fine la santificazione della vita coniugale e familiare, accogliendo il dono dei voti di povertà, castità e obbedienza coniugali come coppia e fermentando di testimonianza evangelica gli ambienti in cui viviamo e operiamo: la famiglia, il lavoro, la comunità ecclesiale e la società. La condizione dei membri dell’Istituto “Santa Famiglia” è la secolarità in quanto essi tendono alla perfezio ne della carità nel mondo, mentre in senso giuridico e pertanto senza corpo organico, è aggregato alla Società San Paolo ed è parte integrante della Famiglia Paolina, fondata dal Beato Giacomo Alberione ( 1884-1971).
I membri degli Istituti di Vita Secolare Consacrata: Gesù Sacerdote, Maria Santissima Annunziata, San Gabriele Arcangelo e Santa Famig lia sono parte delle dieci Istituzioni che compongono la Famiglia Paolina ‒ cinque Congregazioni religiose, quattro Istituti di Vita Secolare Consacrata e un’Associazione di Cooperatori ‒ fondata da Don Giacomo Alberione. Avviati il 12 settembre 1958, i primi tre Istituti sono stati riconosciuti e approvati dalla Santa Sede l’8 aprile 1960, mentre l’Istituto Santa Famiglia è stato riconosciuto e approvato il 19 marzo 1993.
Gli Istituti Paolini non sono comuni Istituti secolari giuridicamente indipendenti, ma sono Istituti di vita secolare consacrata aggregati alla Società San Paolo e, riprendendo le parole stesse del Fondatore, «opera propria» di essa. Il Superiore della Società San Paolo è il loro stesso Superiore, rendendo possibile uno scambio carismatico fecondo ed una arricchente collaborazione che si svolgono nel rispetto delle reciproche vocazioni e dei diversi stili di vita propri dei religiosi e dei laici.
I membri non sono dei religiosi perché questi vivono la propria consacrazione in comunità, hanno un loro abito particolare che li distingue dagli altri ed esercitano l’apostolato specifico della Congregazione a cui appartengono. Coloro che fanno parte degli Istituti paolini uniscono il valore della consacrazione e quello della secolarità; vivono i consigli evangelici con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza; fanno un apostolato di evangelizzazione per la diffusione del Regno di Dio e vivono nel mondo senza alcun segno esteriore di appartenenza all’Istituto.
Ciò che vincola strettamente i membri dell’Istituto non è la vita comune, ma la fraternità che li unisce in sincera amicizia e carità cristiana, anche se ognuno vive nella propria casa o la propria famiglia. Essi hanno periodicamente incontri con quanti come loro fanno parte dell’Istituto; compiono le medesime pratiche di vita spirituale, pur non vivendo assieme. Per costituire e alimentare questa fraternità gli Istituti organizzano Esercizi spirituali annuali e incontri periodici a carattere spirituale e formativo e provvedono i mezzi che facilitano il contatto, l’informazione e la formazione dei membri.
L’Istituto Gesù Sacerdote accoglie i membri del clero secolare che desiderano crescere nella propria santificazione personale e fare apostolato nella sequela di Cristo, vivendo i consigli evangelici con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza coniugali nella propria parrocchia o ambito di lavoro.
L’Istituto San Gabriele Arcangelo accoglie uomini celibi che mirano anzitutto alla santificazione personale e all’apostolato nella sequela di Cristo vivendo i consigli evangelici con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza, pur restando in famiglia, o dove credono bene, e nello specifico campo della propria professione.
L’Istituto Maria Santissima Annunziata accoglie donne nubili che desiderano anzitutto la santificazione personale e l’apostolato nella sequela di Cristo vivendo i consigli evangelici con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza, pur restando in famiglia, o dove credono bene, e nello specifico campo della propria professione.
L’Istituto Santa Famiglia accoglie coppie, anche persone vedove, e persone impegnate a prepararsi per il matrimonio, che desiderano anzitutto la santificazione personale e l’apostolato nella sequela di Cristo vivendo i consigli evangelici con la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza, in famiglia e nello specifico campo della propria professione.
Referenti Parrocchiale: Angela Pantanella – 345.0559354 | Enrico Maiorano